Passaggio Generazionale: i tratti della personalità come influenzano il processo?

 

Come noto il Passaggio Generazionale è un punto cruciale per la continuità temporale di un’impresa familiare, soprattutto se di dimensioni medio-piccole. Tuttavia, questo processo non è assolutamente esente da criticità, ragion per cui solo poche aziende riescono a superare questa fase indenni. Nello specifico, questo percorso risulta fortemente influenzato dalle caratteristiche degli individui interessati. Queste – oltre a conoscenze e competenze – comprendono anche i tratti della personalità dell’imprenditore e del successore, poiché il processo implica un forte cambiamento sia a livello aziendale ma anche – e soprattutto – nell’approccio delle persone coinvolte.

Durante il Passaggio Generazionale, il trasferimento della leadership richiede – ad entrambe le parti – di sposare un atteggiamento incline al cambiamento e di negoziare le condizioni su cui si baserà questa transizione, di ruoli e di rapporti legati all’azienda. Ovviamente, quando l’imprenditore e il successore riescono a trovare un accordo a beneficio di entrambi, il passaggio di consegne diventa più fluido, permettendo una corretta formazione del futuro leader e un inserimento graduale ed efficace nel business di famiglia. Pertanto, data la centralità del “cambiamento” all’interno di questo percorso, risulta molto importante che gli attori in gioco siano dotati di una forte personalità proattiva, che permetta di comprendere le opportunità derivanti da un Passaggio Generazionale ben riuscito, anteponendo il bene dell’impresa alla propria volontà di non “abbandonare la nave” (da parte dell’imprenditore) o di entrare “a gamba tesa” imponendo le proprie idee senza rispettare la cultura e la vera essenza dell’azienda di famiglia (da parte del successore). La personalità proattiva, tuttavia, non può bastare da sola per assicurare il successo del passaggio di testimone all’interno dell’impresa di famiglia, ma deve essere coadiuvata da una forte volontà e prontezza – di entrambi – ad effettuare questo processo. Infatti, l’imprenditore deve essere convinto di voler trasferire il suo ruolo al successore e questo richiede di essere “mentalmente preparato” a tutto ciò. In caso contrario, il Passaggio Generazionale rischia di essere compromesso anche dopo un apparente successo, poiché il ritorno dell’imprenditore potrebbe causare una delegittimazione del nuovo leader e pregiudicare tutto ciò che è stato fatto in precedenza. Allo stesso modo, un passo indietro del successore – dovuto ad una scarsa solerzia di voler assumere il nuovo ruolo – potrebbe avere gravi ricadute sul processo.

Conclusioni

In conclusione, la raccomandazione per imprenditori e potenziali successori di PMI Familiari è di guardare oltre ai propri interessi di breve periodo ma di impostare le proprie decisioni sulla continuità nel tempo del business di famiglia. Tutto ciò può essere possibile cercando di sviluppare la propria attitudine proattiva e preparandosi psicologicamente al grande cambiamento che il Passaggio Generazionale impone, ma che potrà permettere – se gestito e pianificato correttamente – di garantire la continuità generazionale alla propria azienda di famiglia.

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