Le nuove opportunità del settore edile in Italia
Il crescente impegno per approcci ecologici offre al settore edile un'opportunità senza precedenti di abbracciare la sostenibilità e definire nuovi standard per un futuro più verde.
Man mano che il mondo si impegna a ridurre le emissioni di gas serra, il settore delle costruzioni sta assumendo un ruolo sempre più rilevante. L'adozione di edifici ecologici permette di rispondere alla crescente domanda globale, adattandosi a diverse geografie e stili architettonici. Modelli di business eco-friendly possono attirare investimenti sostenibili e garantire il rispetto delle normative ambientali sempre più rigorose.
Infatti, le decisioni prese oggi nel settore avranno un impatto significativo sulla posizione delle aziende nei prossimi dieci anni. Aziende lungimiranti investiranno in tecnologie sostenibili e cercheranno spazi per l'innovazione al fine di rimanere competitive e sostenibili. L'utilizzo di materiali ecologici come l'acciaio a emissioni zero, nonostante i costi maggiori, può ridurre drasticamente le emissioni di carbonio negli edifici commerciali (fino al 70%) e offrire un'opportunità di leadership nel settore.
Le costruzioni, dal settore residenziale a quello infrastrutturale, contribuiscono per circa il 25% alle emissioni globali di gas serra. Di queste, un terzo è attribuibile ai materiali e al processo di costruzione, noto come "carbonio incorporato". L'uso massiccio di acciaio nel settore, che rappresenta oltre il 50% della domanda globale, è responsabile di una quota significativa di queste emissioni. La produzione di acciaio richiede un'enorme quantità di energia e corrisponde ad un quarto delle emissioni totali del settore delle costruzioni. È quindi essenziale che i produttori di acciaio e le aziende del settore affrontino le sfide per ridurre il loro impatto climatico.
L'Accordo di Parigi sul cambiamento climatico impegna i governi a limitare l'aumento della temperatura globale a 2°C rispetto ai livelli preindustriali, con l'obiettivo ideale di 1,5°C. Per raggiungere questi traguardi, le emissioni umane di gas serra devono raggiungere lo zero netto entro il 2050. Nel settore delle costruzioni, saranno necessarie modifiche significative per adeguarsi a questa traiettoria. Un passo cruciale è il passaggio dall'uso di acciaio ad alte emissioni all'impiego di acciaio a emissioni zero.
La decarbonizzazione parziale dell'acciaio è possibile grazie all'adozione di tecnologie per i forni più moderne, come i forni alimentati a gas naturale. Questi forni emettono meno gas serra rispetto a quelli tradizionali. Tuttavia, circa il 73% della produzione globale di acciaio si basa ancora sui forni tradizionali, che generano circa il 25% delle emissioni totali nel processo di costruzione. Passare all'utilizzo di forni alimentati a idrogeno, ottenuto da fonti di energia rinnovabile, potrebbe ridurre drasticamente l'intensità di carbonio dell'acciaio. Tuttavia, questo cambiamento richiederebbe investimenti significativi e incentivi finanziari per una diffusione su ampia scala.
Un fattore critico per il passaggio ai forni alimentati a gas naturale è anche la disponibilità di idrogeno a basso contenuto di carbonio. Attualmente, gran parte dell'idrogeno è prodotto attraverso processi ad alta intensità energetica che generano elevate quantità di CO2. Con lo sviluppo delle tecnologie per l'idrogeno verde, che sfruttano energie rinnovabili per produrlo dall'acqua, i costi potrebbero diminuire nel tempo. Più di 25 progetti sono attualmente in fase di sviluppo, suggerendo la possibilità di una produzione su larga scala nei prossimi anni.
Oltre alle sfide tecniche, il settore delle costruzioni deve affrontare significativi ostacoli commerciali e strutturali. I bassi margini di profitto rendono difficile per i produttori adottare tecnologie più ecologiche. Inoltre, la mancanza di standard del settore, regolamentazioni incomplete e l'assenza di strumenti per misurare il carbonio incorporato rendono difficile per i singoli sviluppatori calcolare le emissioni dell'acciaio impiegato.
Per rendere l'adozione di acciaio verde economicamente sostenibile, è necessaria una standardizzazione dei sistemi di misurazione e di etichettatura. Questo consentirebbe alle aziende di stabilire prezzi più facilmente e semplificare le decisioni di approvvigionamento sostenibile.
Conclusioni
In conclusione, il settore delle costruzioni ha l'opportunità di affrontare una delle principali cause di emissioni di gas serra passando all'utilizzo di acciaio a emissioni zero. Ciò richiederà di affrontare diverse sfide tecniche, ma progressi economicamente sostenibili sono comunque possibili. Con l'adozione di tecnologie più ecologiche e una pianificazione realistica, il settore delle costruzioni può svolgere un ruolo significativo nella lotta contro il cambiamento climatico.
